“Non si esce dalla crisi, non ci sarà ripresa se non si crea occupazione, lo diciamo da anni. E questa è alla deriva, soprattutto quella giovanile che impatta anche sul genere. Ma non solo quella giovanile, se ho 45 anni e perdo il lavoro faccio una grandissima fatica a rientrare nel mercato del lavoro e questo crea vecchie e nuove povertà ed esclusione sociale. Ripetiamo ancora che lo sviluppo se ci sarà dovrà essere sostenibile sia verso l’ambiente che verso la società. Ma non ci sarà occupazione senza imprese, che per sopravvivere devono innovarsi, internazionalizzarsi ed investire sul prodotto più che sulla produzione. Bisogna investire anche sulle risorse umane e non solo sulle tecnologie e questo si fa con finanziamenti e sostegno alle imprese. D’altra parte non c’è sviluppo se non si riforma il sistema formativo, ovvero scuola, formazione professionale e università, che devono mettersi a comunicare per permettere la crescita del potenziale umano di questo territorio”.
Dal discorso di apertura del presidente del Cds, Carlo Bonora